L’appartamento, situato all’ultimo piano di un edificio al confine tra i quartieri Prati e Balduina, ha nella luminosità degli ambienti uno dei suoi punti di forza. Il progetto riflette le volontà dei clienti, una giovane famiglia alla loro prima convivenza a Roma dopo aver vissuto in Francia e nelle Filippine, di usufruire appieno della zona giorno con la cucina pensata come luogo di ritrovo. Quest’ultimo ambiente è idealmente separato dal soggiorno verso cui si rivolge, attraverso l’elemento bancone che, grazie alla presenza di un piano integrato in rovere massello, assolve sia alla funzione di luogo per la preparazione che di tavolo da pranzo. Il bancone e la parete della cucina sono caratterizzate da un rivestimento policromatico con decori di forma triangolare che infondono all’ambiente un’atmosfera “allegra”. Per il pavimento è stato scelto un rivestimento di grande formato in Ceppo di Gré dal forte valore materico con tonalità grigio-azzurro, ideale per gli accostamenti con arredi colorati e mobili d’ispirazione etnica frutto dei numerosi viaggi dei committenti. Altro elemento caratterizzante l’appartamento è la “scatola blu” che dall’ingresso corre lungo tutto il corridoio e funge da connessione visiva fra il soggiorno e la zona notte. Questa volume colorato è pensato come un oggetto plastico che racchiude al suo interno gli ambienti di servizio, mentre il lato corto rivolto verso l’ingresso è progettato con un armadio a muro che funge da ideale testata della “scatola blu”.